JP2019 - Potenzialità del trattamento con ozono a bassa concentrazione come innovativa terapia adiuvante per la sclerosi multipla

Data inizio
1 giugno 2020
Durata (mesi) 
12
Dipartimenti
Neuroscienze, Biomedicina e Movimento
Responsabili (o referenti locali)
Malatesta Manuela
Parole chiave
JOINT PROJECTS, OXYGEN-OZONE THERAPY, MULTIPLE SCLEROSIS, NRF2, MORPHOLOGY AND FUNCTIONAL IMAGING OF CELLS, CELL BIOLOGY, HEALTH AND WELLBEING

OBIETTIVI
Scopo di questo progetto pilota è valutare gli effetti delle basse concentrazioni di ozono attualmente usate in ossigeno-ozono terapia su linee cellulari (neuroni e glia) umane stabilizzate.

PROCEDIMENTO
Questi modelli in vitro consentiranno l’analisi, mediante un approccio combinato di imaging multimodale e biologia molecolare, degli effetti dell’ozono sulle funzioni cellulari in condizioni sperimentali controllate.

RISULTATI
I dati ottenuti forniranno una solida base scientifica per il trattamento con ossigeno-ozono quale terapia adiuvante/complementare per la sclerosi multipla e aiuteranno la messa a punto dei protocolli più appropriati per la somministrazione di ozono ai pazienti. Inoltre, apriranno la strada a ulteriori studi preclinici e clinici per approcci terapeutici alla sclerosi multipla basati sulle difese antiossidanti.

MAIN PARTNER
Studio Medico “ Poliambulatorio San Rocco “ del Dr. Gabriele Tabaracci

Enti finanziatori:

Studio Medico “Poliambulatori San Rocco”
Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento
Programma: JOINT PROJECTS

Partecipanti al progetto

Barbara Cisterna
Ricercatore a tempo determinato
Manuela Malatesta
Professore associato
Mathieu Repellin

Collaboratori esterni

Osvaldo Angelini
Studio Medico “Poliambulatori San Rocco”
Gabriele Tabaracci
Studio Medico “Poliambulatori San Rocco”

Attività

Strutture

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