PROFILI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI DELLA FIGURA PROFESSIONALE
Gli esperti avranno la possibilità d'intervenire attivamente in diversi ambiti: educativo in fase di crescita, ergonomico, preventivo nella sindrome text neck, dorso curvo nell'anziano, come completamento di attività fisica adattata nelle patologie morbo di Parkinson, Sclerosi Multipla, nelle disabilità in generale e nell'atleta al fine di migliorare il proprio gesto tecnico. L'esperto potrà collaborare in palestre private, iniziare un percorso imprenditoriale in un settore in espansione o con Enti Pubblici per quanto concerne la prevenzione terziaria.
OBIETTIVI FORMATIVI
L'idea del corso nasce dall'analisi di esigenze di competenze ulteriori del Laureato in Scienze Motorie e Sportive richieste dal mercato del lavoro. Gli obiettivi formativi verteranno sulla preparazione degli studenti ad affrontare, analizzare e proporre soluzioni alle diverse problematiche inerenti alla postura e prevenzione terziaria.
La finalità è di fornire un quadro completo del tema posturale sviluppando diversi aspetti:
- valutazione funzionale con particolare attenzione alla colonna vertebrale;
- analisi cinematica e dinamica del cammino;
- il piede e il sistema posturale;
- caratteristiche anatomiche e funzionali dell’occlusione dentaria, funzioni orali, mandibola, piano facciale e piano posturale;
- primi 100 giorni di vita come predittivi di patologie dell'età adulta;
- vitamina D: ruolo ed utilizzo sport e vitamina D;
- postura ed approccio multi disciplinare;
- intervento specifico attraverso l'esercizio fisico ergonomia.
Si prenderanno in analisi soggetti sani, sportivi, disabili e persone affette da patologie che implicano modificazioni posturali.
Conoscenze:
- letteratura scientifica internazionale;
- inquadramento clinico della situazione o della patologia;
- analisi dei fattori di rischio;
- strumenti utili alla valutazione, progettazione e conduzione di protocolli di esercizio fisico adattato.
Abilità:
- padronanza e uso di un linguaggio condiviso con uno staff multidisciplinare;
- gestione dei rapporti con diverse persone dallo staff alle persone che si sottoporranno a valutazione e proposta di
esercizio;
- valutazione conduzione di protocolli di esercizi adattando i contenuti alle diverse esigenze della persona;
- monitoraggio del lavoro svolto.
Competenze:
- capacità di inquadramento della persona a seconda delle esigenze o della patologia;
- progettualità di esercizio fisico;
- capacità di individuare limiti o controindicazioni all'esercizio fisico;
- conduzione di protocolli efficaci e sicuri anche nel rispetto delle condizioni psichiche e motivazionali del soggetto.