PREMESSA
L’ossigeno-ozono terapia è applicata su pazienti oncologici per ridurre alcuni effetti collaterali negativi delle terapie antitumorali. Tuttavia, è stato recentemente ipotizzato che l’ozono possa avere effetti negativi su pazienti oncologici, a causa dell’attivazione del fattore di trascrizione Nrf2 (Nuclear factor erythroid 2-related factor 2) che è stata associata anche all’induzione e progressione tumorale ed alla resistenza a radio- e chemioterapia.
PROCEDIMENTO
In questo progetto effettueremo studi in vitro su diverse linee tumorali, che chiariranno se e come l’ozono influenzi la biologia delle cellule cancerose, ed esperimenti in vivo su topi, che permetteranno di comprenderne gli effetti sul tumore a livello organismico.
RISULTATI
I dati ottenuti forniranno agli ozonoterapisti una convincente dimostrazione sperimentale utile a migliorare i protocolli di cura per i pazienti oncologici.
MAIN PARTNER
Studio Medico Poliambulatorio San Rocco di Dott. Gabriele Tabaracci