Varie funzioni cognitive saranno studiate in condizioni e contesti che richiedono l’intervento di meccanismi di selezione attenzionale e categoriale. 1) Alcune ricerche, utilizzanti la stimolazione magnetica transcranica o la stimolazione diretta del tessuto cerebrale, saranno incentrate sulle basi nervose della percezione del corpo proprio e altrui come oggetto di conoscenza categoriale, oltre che come strumento dell’azione. 2) Le basi nervose dell’empatia, cioè della partecipazione sensitiva ed emozionale al dolore altrui, verranno studiate con tecniche sia di neuroimmagini che di valutazione della modulazione dell’eccitabilità di aree corticali scelte durante l'osservazione di stimoli dolorosi inflitti a parti del corpo di altri individui. 3) Si esamineranno i rapporti fra attenzione selettiva nella ricerca di mire visive e la motivazione a breve e lungo termine alla luce di contingenze di rinforzo appropriatamente controllate. 4) Si esamineranno inoltre le interazioni reciproche fra l'attenzione visuospaziale e la memoria di lavoro nel controllo della motilità oculare e delle discriminazioni visive. 5) Infine si utilizzerà il ben collaudato modello del cervello diviso per valutare l’influenza della disconnessione interemisferica da callosotomia su varie condizioni che richiedono l'attenzione selettiva visiva e la percezione categoriale. Pertanto gli esperimenti coinvolgeranno soggetti sani e cerebrolesi, esaminati con tecniche psicofisiche, comportamentali e neurologiche.