Il trapianto cellulare come alternativa al trapianto d'organo: studio dei processi di crescita e differenziamento delle cellule staminali orientate verso fenotipi cardiovascolari

Data inizio
5 novembre 2002
Durata (mesi) 
48
Responsabili (o referenti locali)
Suzuki Hisanori

Descrizione del programma:
  • FASE I
    1. determinazione di nitriti e nitrati nei terreni di coltura di cellule staminali di controllo utilizzando metodiche sensibili come il DAN o analisi in HPLC. La determinazione in situ di NO verrà eseguita con la metodica DAF. In caso di risultati poco soddisfacenti verrà utilizzato un sensore di gas amperometrico;
    2. determinazione dell’attività della NOS costitutiva nelle cellule staminali di controllo utilizzando la metodica descritta nei materiali e metodi;
    3. determinazione della concentrazione di NO nelle stesse colture e dell’attività della NOS nelle cellule staminali dopo esposizione ai vari agenti descritti, singolarmente o variamente combinati e alle più diverse concentrazioni e condizioni;
    4. analisi citofluorimetrica o immunocitochimica delle staminali trattate;
    5. valutazione dell’arricchimento cellulare mediante incorporazione di timidina triziata;
    6. analisi dei risultati e valutazioni delle metodiche più idonee all’allestimento di colture cellulari arricchite e stabili nel tempo.
    FASE II
    1. allestimento di colture cellulari specifiche ricavate dai tessuti dei pazienti che andranno sottoposti ad intervento di autotrapianto cellulare;
    2. arricchimento cellulare e stabilizzazione colturale mediante la metodica che risulterà essere la migliore nella fase 1;
    3. valutazioni clinico-strumentali basali dell’attività cardiaca dei pazienti;
    4. inoculazione attraverso cateterismo cardiaco nelle arteriole perilesionali delle cellule staminali trattate e poste in sospensione;
    5. valutazioni clinico-strumentali del recupero dell’attività cardiaca dei pazienti.

Enti finanziatori:

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca
Finanziamento: assegnato e gestito da un ente esterno all'ateneo
Programma: FIRB

Partecipanti al progetto

Collaboratori esterni

Fabrizio De Vivo
Clinica Mediterranea, Napoli
Sergio Russo
Università Federico II di Napoli
Ernesto Amelio
Azienda Ospedaliera di Verona

Attività

Strutture

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