- Authors:
-
Teso, Massimo; Boone, Jan; Pogliaghi, Silvia
- Title:
-
“Mind the drift” of HR for accurate exercise intensity implementation in prolonged aerobic exercise
- Year:
-
2024
- Type of item:
-
Doctoral Thesis
- Language:
-
Inglese
- Keyword:
-
HR slow component; HR Kinetics; Aerobic training; Exercise prescription; Cardiovascular drift
- Abstract (italian):
- L’esercizio fisico è considerato una medicina in grado di mantenere e promuovere la salute cardiorespiratoria nell’arco della vita di un individuo. La somministrazione dell’esercizio fisico si basa su questi quattro ingredienti: frequenza, intensità, tempo e tipo di esercizio. Tra questi, l’intensità rimane il termine più elusivo di ogni prescrizione di esercizio fisico. In una prescrizione di esercizio aerobico essa viene stabilita tipicamente mediante l’individuazione di un carico esterno (ad esempio: velocità, passo al chilometro o potenza) che possa suscitare l’intensità metabolica desiderata (ossia, una frazione di consumo di ossigeno massimale o di riserva). Qual ora l’utilizzo di un carico esterno sia impossibile o infattibile, l’indice usato più comune rimane quello della frequenza cardiaca (FC) usata sia per monitorare che per prescrivere l’intensità sia in contesti sportivi che clinici. La prescrizione dell’esercizio mediante l’utilizzo della FC si basa sull’esistenza e consistenza nel tempo di una relazione lineare con l’intensità metabolica. Tuttavia, se tale relazione esiste per esercizi di breve durata, durante esercizi prolungati di durata superiore ai 10 minuti, la frequenza cardiaca ed il consumo di ossigeno divergono nel tempo come risultato di un aumento lento della FC indipendente dal metabolismo. Questo fenomeno è stato studiato per anni ed è chiamato a seconda di durata e meccanismi fisiologici sottostanti cardiovascular drift o HR slow component. Zuccarelli L. et al. (2018) hanno evidenziato per primi le implicazioni pratiche di questo fenomeno nell’ambito della prescrizione dell’esercizio aerobico. Nello specifico hanno mostrato come l’uso di Target fissi di FC, per prescrivere un’intensità di esercizio, porti ad una diminuzione nel tempo sia del carico esterno che del carico metabolico durante una sessione di esercizio aerobico finalizzata ad un allenamento d’intensità costante. Questo fenomeno è stato consistentemente mostrato in soggetti uomini, sia sani che obesi tuttavia la sua quantificazione, la relazione con il consumo di ossigeno in diverse intensità di esercizio ed in diverse popolazioni mancano assieme ai meccanismi fisiologici sottostanti.
L’obiettivo di questa tesi è quindi quello di analizzare le origini della componente lenta, e proporre una soluzione per consentire un’accurata prescrizione dell’intensità dell’esercizio aerobico usando target di FC. Nel capitolo uno viene fornita una breve spiegazione della risposta della FC durante l’esercizio e delle attuali teorie esplicative per la componente lenta della frequenza cardiaca congiuntamente alle implicazioni pratiche nella prescrizione dell’esercizio fisico. Nel capitolo due, sono spiegati gli scopi di ricerca di questa tesi. Il capitolo tre, quattro, cinque e sei illustrano i risultati di quattro diversi studi sperimentali. Infine, il capitolo sette riassume i risultati della tesi.
- Product ID:
-
142680
- Handle IRIS:
-
11562/1145492
- Last Modified:
-
November 24, 2024
- Bibliographic citation:
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