Pubblicazioni

Autori:

Barbieri, Giulia

Titolo:

Chronic kidney disease in a population-based cohort: an analytical study of prevalence, dietary patterns, and gene-diet interactions affecting kidney function

Anno:

2025

Tipologia prodotto:

Doctoral Thesis

Lingua:

Inglese

Parole chiave:

chronic kidney disease, CKD, dietary patterns, reduced rank regression, kidney function, awareness, prevalence, gene-diet interaction, Cooperative Health Research in South Tyrol (CHRIS) study

Abstract (italiano):

La malattia renale cronica (CKD) rappresenta una significativa sfida per la salute pubblica, in cui dieta e predisposizione genetica svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo e nella progressione. Tuttavia, le relazioni tra questi fattori e la funzionalità renale sono solo parzialmente comprese, specialmente nel contesto della prevenzione. Questa tesi si propone di affrontare tre obiettivi: (Obiettivo 1) valutare la prevalenza e la consapevolezza della CKD nel distretto della Val Venosta/Vinschgau (Alto Adige, Italia); (Obiettivo 2) identificare i dietary patterns (DPs) associati alla funzionalità renale e al rischio di CKD; e (Obiettivo 3) esplorare l'interazione tra i DPs e la predisposizione genetica in relazione alla disfunzione renale. Obiettivo 1: Abbiamo valutato la prevalenza e la consapevolezza della CKD nel distretto della Val Venosta/Vinschgau utilizzando i dati dello studio Cooperative Health Research in South Tyrol (CHRIS). Sono stati combinati biomarcatori standard, come il tasso di filtrazione glomerulare stimato (eGFR) e il rapporto albumina-creatinina urinaria (UACR), con le risposte ad un questionario specifico sulla salute renale. I risultati hanno evidenziato un divario tra la prevalenza auto-riportata di CKD e quella definita secondo gli standard clinici utilizzando i marcatori misurati, suggerendo una scarsa consapevolezza o sottodiagnosi della malattia. Obiettivo 2: L’indagine è stata condotta da tre prospettive distinte, ciascuna trattata in un progetto dedicato. In tutti i progetti, è stata utilizzata la Reduced Rank Regression (RRR) per derivare i dietary patterns (DPs) legati alla CKD. In primo luogo, abbiamo derivato tre DPs basati sulla RRR utilizzando quattro nutrienti (proteine, fosforo, potassio e sodio) come mediatori. I DPs hanno mostrato effetti eterogenei sugli esiti renali, riflettendo probabilmente una specificità legata alla funzionalità o al danno renale. In particolare, un DP (DP1), caratterizzato da alti livelli di tutti e quattro i nutrienti, è stato associato a livelli inferiori di eGFR negli uomini, indicando una funzionalità renale ridotta. In secondo luogo, la RRR è stata utilizzata per derivare DPs specifici per sesso utilizzando nove marcatori cardio-renali-metabolici come mediatori. Inoltre, è stato derivato un indice dietetico orientato all’ipertensione, il DASH score. Negli uomini, i risultati hanno generalmente confermato le evidenze precedenti sugli effetti della dieta DASH. Nelle donne, l’associazione tra i DPs e l’eGFR risultava influenzata dallo stato mestruale. Infine, sfruttando i dati prospettici della Swedish National March Cohort (SNMC), abbiamo replicato i DPs basati sui nutrienti ottenuti nello studio trasversale CHRIS utilizzando la RRR e derivato il DASH score e il Nordic Nutrition Recommendation (NNR) score. Successivamente, abbiamo studiato gli effetti di tutti i DPs sul rischio di incidenza di CKD in un follow-up di 19 anni. Sono stati identificati tre DPs basati sulla RRR, le cui associazioni con l’incidenza di CKD sono risultate eterogenee tra i sessi. Lo score NNR ha mostrato un effetto protettivo sul rischio di CKD, stabilizzandosi però a livelli di aderenza elevati. Il DASH score risultava protettivo, ma solo nelle femmine. Obiettivo 3: È stato calcolato uno score poligenico (PGS) basato su varianti genetiche associate all’eGFR in individui di ascendenza europea per investigare l’interazione tra predisposizione genetica e DPs nella determinazione della funzionalità renale. Sono state rilevate interazioni non lineari tra il PGS e l’assunzione di proteine e fosforo. Questi risultati suggeriscono che l’impatto dell’assunzione di proteine e fosforo sull’eGFR potrebbe essere modificato dalla predisposizione genetica. In sintesi, questa ricerca ha fornito nuove conoscenze sull’epidemiologia delle malattie renali nella popolazione generale, sulla prevalenza e consapevolezza della CKD, sugli effetti della

Id prodotto:

145430

Handle IRIS:

11562/1160953

ultima modifica:

2 maggio 2025

Citazione bibliografica:

Barbieri, Giulia, Chronic kidney disease in a population-based cohort: an analytical study of prevalence, dietary patterns, and gene-diet interactions affecting kidney function

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