RELAZIONE TRA LESIONI CEREBRALI E SPASTICITÀ ‐ ANALISI “VOXEL‐BASED” SU MAPPE LESIONALI DI 36 PAZIENTI CON ICTUS CEREBRALE.
Anno:
2009
Tipologia prodotto:
Abstract in Atti di convegno
Tipologia ANVUR:
Abstract in Atti di convegno
Lingua:
Italiano
Titolo del Convegno:
37° Congresso Nazionale SIMFER
Luogo:
Campobasso
Periodo:
20-23 settembre 2009
Intervallo pagine:
206-206
Parole chiave:
Predittivi, ictus, spasticità
Breve descrizione dei contenuti:
Scopo del presente studio è quello di rilevare indici radiologici analizzabili nella fase acuta di ictus (intesi come strutture anatomiche cerebrali lesionate) in grado di predire lo sviluppo di spasticità a 6 mesi di distanza dall’evento. MATERIALI E METODI 36 pazienti (età media 75.83 anni) colpiti per la prima volta da ictus cerebri sono stati selezionati tra i pazienti afferenti all’U.O. di Neurologia del Policlinico G.B. Rossi di Verona tra gennaio 2006 e febbraio 2007. Criteri d’inclusione: lesione cerebrale unilaterale ischemica o emorragica documentata con TC o RMN eseguita a distanza di 1‐4 settimane dall’evento. Criteri di esclusione: recidiva di ictus e/o presenza di altre patologie neurologiche/ortopediche in grado di condizionare lo studio. Le lesioni cerebrali di ciascun paziente sono state ricostruite su di un modello tridimensionale disponibile all’interno del software MRIcro (Rorden, 2000). A distanza circa 6 mesi dall’ictus si è esaminato il tono muscolare a livello dell’arto superiore (spalla, gomito, polso) e dell’arto inferiore (anca, ginocchio, caviglia) con la Scala di Ashworth modificata (Bohannon, 1987). La spasticità è stata considerata presente per Ashworth ≥ 2. L’analisi statistica dei dati è stata condotta seguendo la procedura Voxel‐based Lesion Symptom Mapping del programma NPM (Rorden, 2007). La mappatura anatomica è avvenuta mediante un Template anatomo‐topografico del software MRIcroN (Rorden, 2007). RISULTATI L’analisi dei dati effettuata col Test quasi‐esatto di Liebermeister per l’analisi di variabili binomiali, ha individuato come alcune regioni corticali e sottocorticali si associno alla presenza di spasticità all’emisoma controlaterale alla lesione nell’ictus cerebrale. Tra queste è possibile citare: la sostanza bianca sottocorticale (corona radiata+capsula interna), il giro precentrale, le circonvoluzioni frontali, il giro postcentrale, l’insula, i gangli della base, il talamo e le circonvoluzioni temporali.
Id prodotto:
94637
Handle IRIS:
11562/953537
ultima modifica:
1 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Picelli, Alessandro; Midiri, A.; Dambruoso, F.; Fiaschi, A.; Smania, Nicola,
RELAZIONE TRA LESIONI CEREBRALI E SPASTICITÀ ‐ ANALISI “VOXEL‐BASED” SU MAPPE LESIONALI DI 36 PAZIENTI CON ICTUS CEREBRALE. in Nessuno
, Atti di "37° Congresso Nazionale SIMFER"
, Campobasso
, 20-23 settembre 2009
, 2009
, pp. 206-206