Sezioni

Anatomia e Istologia

La Sezione di Anatomia e Istologia è ubicata al piano terra degli Istituti Biologici, Blocco B, in Strada Le Grazie 8, 37134 Verona.  Essa coordina le attività scientifiche, didattiche e organizzative riconducibili ai SSD BIO/16 Anatomia umana, BIO/17 Istologia e M-EDF/02 Metodi e didattiche delle attività sportive.
La segreteria della Sezione è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.00. I numeri telefonici di riferimento sono 045 8027155 e 045 8027173.
 
Attività di ricerca
I componenti della Sezione hanno specifiche competenze in diversi campi della ricerca biomedica: neuroscienze, scienze motorie, imaging, medicina rigenerativa, nanomedicina, oncologia, scienze comportamentali. Gran parte dell’attività di ricerca si svolge in collaborazione con istituzioni di Paesi esteri, tra cui Austria, Belgio, Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Kuwait, Nigeria, Regno Unito, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia. Inoltre, nell’ambito della terza missione, numerosi Docenti della Sezione sono coinvolti in progetti di ricerca con Aziende ed Enti extra-universitari, e in iniziative volte a promuovere il trasferimento scientifico-tecnologico tra Università e territorio. Per informazioni sui progetti di ricerca della Sezione si rimanda al profilo dei singoli Docenti e ai Gruppi di ricerca.
La sezione ospita cinque Laboratori di ricerca dotati di strumentazioni avanzate: Antropometria, Comportamento, Imaging, Microscopia ottica ed elettronica e Proliferazione cellulare. Per la descrizione dei singoli laboratori si rimanda alle pagine dedicate.
 
Attività didattica
I Docenti della Sezione tengono insegnamenti di Anatomia umana, Istologia, Embriologia, Antropometria, Metodi e tecniche per la valutazione della composizione corporea, Tecniche e didattica degli sport individuali e di squadra, e Tecniche e metodologie degli sport, per i Corsi di Laurea dell’area Medicina/Scienze Motorie e per le Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria.
L’attività didattica di base ha, nel suo complesso, lo scopo di trasmettere allo studente una chiara consapevolezza dell'organizzazione strutturale del corpo umano a livello macroscopico e microscopico, nonché la conoscenza dei fondamenti dello sviluppo dell’embrione e del feto. Vengono, inoltre, fornite nozioni più specifiche di anatomia umana applicata, con particolare riguardo all’anatomia di superficie e palpatoria, e sulle metodiche di valutazione antropometrica e di composizione corporea. Nell’ambito delle Scienze Motorie, vengono offerte agli studenti le conoscenze e competenze di tipo tecnico-didattico ed organizzativo, necessarie per acquisire competenza e professionalità nell’ambito dei vari sport.
Numerosi Docenti della Sezione sono componenti dei Consigli dei Corsi di Dottorato di ricerca in Nanoscienze e Tecnologie Avanzate ed in Neuroscienze, Scienze Psicologiche e Psichiatriche, e Scienze del Movimento, e sono coinvolti nelle attività di formazione e ricerca dei dottorandi.
Infine, i Docenti della Sezione sono fortemente impegnati nello sviluppo di progetti mirati all’inserimento di studenti delle Scuole superiori nel mondo universitario (ad esempio, Progetto Tandem e Alternanza Scuola-Lavoro) e di studenti universitari nel mondo del lavoro, mediante l’organizzazione e il monitoraggio di tirocini extra-accademici.
 

 

 

Biochimica Clinica
Sezione di Biochimica Clinica La Sezione di Biochimica Clinica, diretta dal Prof. Giuseppe Lippi, è ubicata al piano terra (lotto A) del Policlinico "G.B. Rossi" Borgo Roma, Piazzale L. Scuro, 10 - 37134 Verona. La segreteria della Sezione è aperta dal lunedì al venerdì con orario 8:00-13:00. Tel. 045 8124308 (Sig.ra Amelia Vantini). E’ parte integrante della sezione anche il Laboratorio Analisi dell’Ospedale di Borgo Trento. Attività di ricerca: L’attività di ricerca della Sezione di Biochimica Clinica si attua principalmente in merito alle seguenti tematiche: - Studio della variabilità extra-analitica del dato di laboratorio. - Studio di biomarcatori nel campo della patologia oncologica e cardiovascolare. - Aspetti clinici e sperimentali dei fattori di rischio aterotrombotici. - Studio di geni implicati nella regolazione della pressione arteriosa e nelle patologie cardiovascolari. - Indagini di laboratorio per la valutazione del rischio emorragico e tromboembolico. - Stress ossidativo, isoprostani ed attivazione piastrinica. - Studio di biomarcatori per la valutazione dell’attività fisica e motoria in generale. - Definizioone di indici predittori di fragilità nell’anziano (“frailty”) Sono disponibili due laboratori di ricerca (Laboratorio “Patologia Sperimentale Clinica” e Laboratorio “Ricerche Cliniche”) attrezzati per l’esecuzione di studi in vivo e in vitro di pre-analitica, immunometria, citofluorimetria, aggregometria, microscopia, biologia molecolare. La Sezione ha partecipato e partecipa a numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali, ed è centro di riferimento per la valutazione di nuove tecnologie di laboratorio e per la validazione clinica di biomarcatori utili per la prevenzione, diagnosi e terapia. La Sezione partecipa anche a Studi clinici di Fase 1, 2 e 3 che coinvolgono reparti dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona ed altre strutture internazionali. Attività didattica: La Sezione è impegnata nello svolgimento delle lezioni previste nel piano di studio della Laurea in Medicina e Chirurgia, dei Corsi di Laurea in Odontoiatria, del Corso di Laurea in Bioinformatica e Biotecnologie Mediche, nei Corsi di Laurea delle professioni sanitarie e nelle Scuole di specializzazione. Attività clinica: Ripartite razionalmente tra le due strutture afferenti ai due Poli Ospedalieri, l’Unità Operativa si avvale di tecnologie diagnostiche di ultima generazione per l’esecuzione di esami di routine (testi di chimica clinica, coagulazione, emocromo, esame urine, dosaggio delle proteine), esami specialistici (allergologia, endocrinologia, oncologia), esami di secondo e terzo livello (ad esempio per la diagnostica approfondita delle malattie emorragiche, fibrosi cistica, emofilia, emoglobinopatie, diagnosi prenatale), esami di biologia molecolare e genetica. Di recente è stata conclusa l’acquisizione di nuova strumentazione per eseguire test di genomica, farmacogenomica e proteomica, nella prospettiva di superare l'approccio classico di diagnosi e cura con una nuova visione clinica centrata sul paziente in cui, utilizzano analisi specifiche, si valuta il profilo individuale del soggetto (medicina personalizzata). Attività formative: Organizzazione di convegni, congressi e corsi ECM, sia per il personale interno e sia per quello esterno all’AOUI. Tel. 045/8124308 - Fax 045/8027220
Biologia e Genetica

La Sezione di Biologia e Genetica è ubicata al primo piano degli Istituti Biomedici, Blocco B; Essa coordina le attività scientifiche, didattiche e organizzative riconducibili ai SSD BIO11/Biologia molecolare, BIO13/Biologia applicata, MED03/Genetica Medica.

L’attività di ricerca è articolata in progetti di area biomedica che comprendono:
-     identificazione dei fattori di controllo post-trascrizionale dell’espressione genica coinvolti nel differenziamento e proliferazione cellulare e nei processi patogenetici;
-    modelli cellulari per lo studio di malattie rare
-    studio delle interazioni virus – cellula finalizzato alla comprensione dei processi leucemogeni indotti dai retrovirus umani HTLV;
-    ruolo del sistema MHC-I nel controllo dell’infezione da HIV e studio delle interazioni fra la proteina Nef di HIV-1 e la tioesterasi umana ACOT8;
-    viluppo di protocolli di genome editing mediante CRISPR/Cas9 e di linee cellulari knock-out; analisi del ruolo della β2-microglobulina nell’eziologia di malattie neurodegenerative;
-    studio e analisi di marcatori immunologici associati alla risposta al vaccino contro il SARS-CoV-2 in individui sani e individui con deficit del sistema immunitario (acquisito o innato)
-    -studio delle basi genetiche di malattie mendeliane semplici e ricerca di fattori genetici di suscettibilità in malattie complesse;
-    identificazione di polimorfismi del DNA associati alla malattia e di geni differenzialmente espressi in pazienti rispetto ai controlli;
-     applicazione di strumenti statistici e bioinformatici a studi di associazione genome-wide, trascrittoma, metiloma, nell’ambito di patologie dell’apparato respiratorio, dell’osso, e del sistema nervoso;
-    studio e analisi di marcatori immunologici associati con epatite B cronica
-    studio delle modificazioni post-traduzionali a carico della proteina Spike del virus SARS-CoV-2 e del loro ruolo nell’infettività di SARS-CoV-2 e nello sviluppo della risposta immunitaria antivirale
-    sviluppo modelli in vitro di organoidi per il sistema respiratorio per studiare interazione tra PTM su proteina S e infettività virale
-    studio della modulazione dei fattori di trascrizione coinvolti nel commitment e differenziamento delle cellule staminali mesenchimali in condizioni fisiologiche, parafisiologiche e patologiche

Laboratori e strumenti in dotazione della Sezione: Sette laboratori dedicati ad analisi biologiche, molecolari e genetiche;  spazi attrezzati  per colture cellulari, manipolazione degli acidi nucleici, analisi delle proteine, microscopio a fluorescenza Nikon Eclipse 80; incubatore e microscopio EVOS adattati alle anali cellulari;  sequenziatore Oxford Nanopore; spettrofotometro Nanodrop, hardware e software per analisi computazionali, Luminometro/Fluorimetro Victor 3 PE; Nucleofector Lonza; Sistema di acquisizione immagini UV, chemioluminescenza ChemiDoc-It Imager, UVP; Lettore Piastre ELISA BioRad.
Biobanche. La Sezione gestisce: i) una biobanca di campioni biologici di soggetti autistici nell’ambito di una collaborazione nazionale (fondazione ITAN, ITalian Autism Network) per lo studio clinico, genetico e di marcatori biologici.
Attività di consulenza genetica. Il medico genetista della Sezione svolge attività di consulenza genetica nell’attività di consulenza genetica oncologica con la Breast Unit dell’AOUI di Verona per la gestione del rischio nei tumori eredo-familiari della mammella e dell’ovaio.
L’attività didattica dei tre SSD afferenti alla Sezione è rivolta a studenti dei vari Corsi di Laurea della Scuola di Medicina, di Scienze Motorie, di Bioinformatica e di Biotecnologie Mediche, al  Corso di Dottorato in Scienze Applicate della Vita e della Salute e Specializzazione in Genetica Medica. Viene inoltre svolta attività di orientamento per gli studenti delle scuole medie superiori.

 

Chimica Biologica

La Sezione di Chimica Biologica è ubicata al piano rialzato degli Istituti Biologici, Blocco B, Strada Le Grazie, 8; Essa coordina le attività scientifiche, didattiche e organizzative riconducibili al SSD BIO10/Biochimica.
Tel. Segreteria: 045/8027170.
 


Attività di ricerca
I componenti della Sezione hanno specifiche competenze nello studio di processi biochimici e metabolici a livello molecolare, comprendenti sia aspetti strutturali che funzionali. Questa peculiarità di competenze attribuisce alla Sezione un ruolo importante nello sviluppo delle conoscenze scientifiche e biotecnologiche sulle basi molecolari degli eventi fisio-patologici che rappresentano oggi l’inderogabile modalità di approccio allo studio della medicina.
Gli interessi di ricerca della Sezione sono prioritariamente rivolti allo studio dei meccanismi molecolari che sottendono l’instaurarsi e lo sviluppo di diverse patologie, estendentisi da malattie di carattere genetico a patologie infiammatorie, neurodegenerative e neoplastiche. Particolare enfasi è stata recentemente data all’identificazione di strategie terapeutiche su modelli cellulari e animali, potenzialmente trasferibili all’applicazione clinica, per specifiche patologie che presentano alterazioni metaboliche.
 
Per i numerosi progetti di ricerca attualmente in svolgimento si rimanda alla voce Ricerca/Gruppi di Ricerca e ai singoli docenti afferenti alla Sezione.
 
La maggior parte dei progetti di ricerca si avvale delle seguenti collaborazioni internazionali:
SPAGNA: Università delle Isole Baleari; Università di Murcia; Università La Laguna, Tenerife Isole Canarie; Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC), Madrid.
PORTOGALLO; Instituto de Investigação e Inovação em Saúde, Universidade do Porto, Porto.
FRANCIA: Institut Galien Paris-Sud, UMR CNRS 8612; Universitè de Paris-Sud.
GERMANIA: Università di Oldenburg e Università di Dresda.
REGNO UNITO: Università di York; University College, Londra.
GIAPPONE: Showa Pharmaceutical University, Tokyo.
U.S.A.; Università della Georgia, Athens, U.S.A.;
 
Attività didattica
I docenti della Sezione tengono insegnamenti di Chimica, Propedeutica Biochimica, Bioinformatica e Biochimica in tutti i Corsi di Laurea dell’area Medicina/Scienze Motorie e nel corso di Dottorato in Medicina Biomolecolare, e insegnamenti di Biochimica nelle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria. L’attività didattica ha il fine ultimo di trasmettere le conoscenze biochimiche e la sottesa metodologia sperimentale, cioè le basi per la comprensione della relazione causa-effetto degli eventi fisio-patologici. In particolare, i docenti di Biochimica hanno specifiche conoscenze del metabolismo cellulare e d’organo in condizioni sia fisiologiche che patologiche.
Infine, i docenti della Sezione sono fortemente impegnati nello sviluppo di progetti che riguardano l’inserimento di studenti nel mondo universitario nelle tipologie di Progetto Tandem, Saperi Minimi, Alternanza Scuola-Lavoro.
Fisiologia e Psicologia

La Sezione di Fisiologia e Psicologia è ubicata ai piani primo e secondo degli Istituti Biologici, Blocco A, Strada Le Grazie, 8, 37134 Verona (referente di Sezione, prof. Leonardo Chelazzi, ordinario di Fisiologia).

Attività di Ricerca: L’attività sperimentale viene svolta principalmente presso gli Istituti Biologici dove ha sede la Sezione, ma conta anche di molteplici collaborazioni nazionali e internazionali. I diversi gruppi di ricerca hanno indirizzato la loro ricerca prevalentemente in questi ambiti:

  • Studi morfologici e funzionali delle cellule neurali e della loro interazione in condizioni fisiologiche e patologiche in modelli preclinici ed ex-vivo; comprensione dei meccanismi funzionali che regolano lo sviluppo e la plasticità delle sinapsi.
  • Studio dei meccanismi neuro-cognitivi dell’attenzione visiva selettiva e dell’architettura funzionale del controllo attenzionale; impatto dell’apprendimento sul funzionamento dell’attenzione visiva selettiva.
  • Indagine sui meccanismi neurocognitivi legati alla percezione e alla consapevolezza visiva sia in condizioni fisiologiche che patologiche; percezione visiva del movimento e del tempo.

Attività didattica: Attività didattica: I docenti afferenti alla Sezione svolgono attività didattica nei corsi di Medicina e Chirurgia e relative Scuole di Specializzazione, Professioni Sanitarie, Farmacia, Area di Scienze e Ingegneria, oltre a diversi Master dell’Università di Verona e in Corsi di Laurea delle facoltà umanistiche dell’Università di Verona. I temi degli argomenti legati alla didattica si collocano nell’ambito della Fisiologia Generale e Umana, della Neurofisiologia, della Statistica, della Psicologia, della Neuropsicologia, della Psicofisiologia e delle Neuroscienze Cognitive.

 

Medicina Fisica e Riabilitativa
Neurochirurgia
La Sezione di Neurochirurgia ha Sede presso l’Ospedale di Borgo Trento – Polo Chirurgico “P. Confortini”,– P.Stefani 1 - 37124 Verona.
Direzione, segreteria e studi medici sono situati al 1° piano, lato Adige, Scala BLU;
gli ambulatory al 1° piano, lato Mameli, Polo Chirurgico "P. Confortini" stanze n. 44-45
 
Segreteria Neurochirurgia B:
Sig.ra Luisa Mariotti, tel 045 – 81226950, fax 045 8122066
Sig.ra Deborah Pastorello , tel: 045/8121438- fax 045 8122066
E-mail: neurochirurgia.b@aovr.veneto.it
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle ore 13.00.
 
Segreteria Radiochiurgia e Neurochirurgia Stereotassica (Gamma Knife)
Sig.ra Laura Tullini, tel: 045/8122939 Fax 045/8122939
E-mail: neurochirurgia.stereotassica@aovr.veneto.it
 
La Sezione è costituita da personale universitario ed ospedaliero ed è la sede della Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia, diretta dal Prof. Francesco Sala. Si avvale inoltre della collaborazione di borsisti, tecnici e dottorandi di ricerca.
Alla Sezione afferiscono le U.O.C. di Neurochirurgia B e le U.S.O. di Neurochirurgia Vascolare, Neurochirurgia Pediatrica e Radiochirurgia Stereotassica (Gamma Knife).
 
L’attività clinico-chirurgica copre tutti i settori delle Neurochirurgia con specifiche competenze in particolare nell’ambito della neurochirurgia oncologica, vascolare, spinale e pediatrica. Il centro di Radiochirurgia Stereotassica è tra i più attivi in Europa ed ha recentemente esteso l’attività anche all’ High Intensity Focused Ultrasound (HIFU).
 
Nell’ambito della Ricerca, la Sezione si distingue per un approccio funzionale alla moderna neurochirugia grazie all’esteso utilizzo di tecniche (mappaggio e monitoraggio) di neurofisiologia intraperatoria, ma l’attività interessa tutti i settori sopra menzionati. I progetti attualmente in corso riguardano: a) la valutazione neurofisiologica intraoperatoria del sistema motorio nell’adulto e nel bambino; b)
la valutazione neurofisiologica intraoperatoria del sistema visivo e delle funzioni linguistiche; c) l’ottimizzazione del planning pre-chirugico attraverso l’integrazione di dati di trattografia, RM funzionale, TMS navigata e la loro validazione neurofisiologica intraoperatoria; d) lo studio dei meccanismi di vasospasmo cerebrale e di monitoraggio multimodale neurofisiologico e flussimetrico nella chirugia degli aneurismi; e)
) le tecniche di biopsia liquida per il monitoraggio dei gliomi cerebrali; f) l’utilizzo dell’HIFU nel trattamento di alcune patologie di interesse neurologico, come il tremore essenziale.
 
L’attività didattica è svolta presso il Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia, il Corso di Laurea in Fisioterapia, la Scuola di Dottorato in Neuroscienze, Scienze Psicologiche e Psichiatriche, e Scienze del Movimento, le Scuole di Specializzazione in Ortopedia, Oftalmologia, Neurologia, Neuropsichiatria Infantile, Chirurgia Pediatrica e Chirurgia Plastica.
 
Le Sezione ospita periodicamente medici, ricercatori, tecnici di provenienza sia nazionale che internazionale per periodi di formazione nell’ambito della neurofisiologia intraoperatoria.
Neurologia

La Sezione di Neurologia è ubicata al 7° piano del lotto I del Policlinico "G.B. Rossi" Borgo Roma, Piazzale L. Scuro, 10 - 37134 Verona. La segreteria della Sezione è aperta dal lunedì al venerdì con orario 9:00-13:00. Tel. 045 8124285 Fax 045 8027492

La Sezione di Neurologia svolge attivita' nei seguenti ambiti:

1.Malattie cerebrovascolari
2.M. Parkinson, disordini del movimento e malattie neurodegenerative
3.Sclerosi multipla
4.Genetica, malattie muscolari, miastenia
5.Epilessia
6.Neurofisiologia clinica
7.Neuroimmunologia
8.Dolore neuropatico
9.Riabilitazione neurologica
10.Neurologia e psicopatologia dello sviluppo
 

Psichiatria

La missione della Sezione di Psichiatria è di contribuire:  (1) alla promozione della salute mentale; (2) alla diagnosi e alla cura dei disturbi mentali, alla riduzione del carico sociale, individuale e familiare legato a tali disturbi; (3) alla valutazione degli interventi psichiatrici mediante la programmazione e la conduzione di ricerche applicate effettuate, in un’ottica di sanità pubblica, secondo le metodologie dell’approccio epidemiologico e dell’approccio bio-psico-sociale; (4) all’attuazione e valutazione di interventi farmacologici e psicosociali innovativi; (5) alla diffusione delle conoscenze evidence-based relative alla salute mentale; (6) alla formazione degli operatori che svolgono la propria attività nell’ambito dei Servizi di salute mentale e dei Servizi sanitari in generale.

Nel 1987 la Sezione di Psichiatria e la Sezione di Psicologia Clinica sono state designate, WHO Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health and Service Evaluation dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Tale designazione, secondo le norme della WHO è soggetta a periodiche valutazioni. Essa è stata confermata sino ad oggi.
Le principali attività della Sezione di Psichiatria e del Centro OMS di Verona sono di ricerca, didattiche, di formazione e cliniche. A tali attività, ed in particolare a quelle assistenziali, collaborano l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona e l’ULSS 9 di Verona.

Attività di ricerca: Questa attività è svolta prevalentemente presso il Centro OMS di Ricerca sulla Salute Mentale che ha sede in una palazzina situata nell’area del Policlinico "G.B. Rossi" di Verona. All’interno della Sezione sono presenti gruppi di ricerca che svolgono la loro attività prevalentemente nei seguenti ambiti:

•    valutazione dei pattern di cura e dei costi nell’ambito dei servizi di salute mentale; determinanti sociali dei disturbi psichici, geografia sanitaria applicata alla salute mentale, disuguaglianze nell'accesso ai servizi socio-sanitari in generale e, in particolare, per la comunità LGBTI;
•    studi sulla relazione tra patologie organiche e salute mentale, in particolare nell’ambito della psicosomatica (disturbi funzionali, asma, malattie reumatiche, malattie ematologiche, etc.);
•    studi sull’esito dei trattamenti e delle cure per i disturbi psichici e sulle variabili cliniche, ambientali, sociali e genetiche che lo influenzano; attuazione di trial su interventi psico-sociali
•    psicofarmacologia clinica, drug epidemiology e studi sulla efficacia degli interventi farmacologici;
•    studi sulla efficacia di interventi psicosociali sviluppati dalla OMS con l’obiettivo di promuovere la salute mentale e prevenire lo sviluppo di disturbi psichici in popolazioni vulnerabili come rifugiati, richiedenti asilo e migranti;
•    studi di brain imaging con particolare riferimento ai disturbi schizofrenici e al disturbo bipolare;
•    valutazione dello stigma legato ai disturbi mentali e implementazione di strategie efficaci di contrasto allo stigma; promozione dei diritti umani delle persone con disturbi mentali e delle azioni di advocacy in salute mentale; valutazione e sviluppo di interventi volti a promuovere il coinvolgimento attivo degli utenti nell’assistenza e nella ricerca in salute mentale.

Attività didattica: I docenti della Sezione svolgono attività didattica nell’ambito del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, dei Corsi di Laurea in Odontoiatria; in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica; in Scienze Motorie, in Infermieristica, in Ostetricia, in Scienze del Servizio Sociale. I docenti della Sezione svolgono inoltre attività didattica per la Scuola di Specializzazione in Psichiatria (che afferisce alla Sezione stessa) e per varie altre Scuole di Specializzazione dell’Università di Verona, e per diversi Master e Corsi di Perfezionamento. Inoltre, formazione e attività didattiche varie sono dedicate al Dottorato di Ricerca in Scienze Psicologiche e Psichiatriche.

Attività clinica: La Sezione di Psichiatria comprende due Unità Operative Complesse: UOC di "Psichiatria B" a direzione universitaria, e UOC di "Psicosomatica e Psicologia Clinica", a direzione universitaria. L’attività clinica si svolge all'interno del Policlinico G.B. Rossi (Clinica Psichiatrica a ambulatori ospedalieri), nel Centro di Salute Mentale di Verona-Sud (struttura multifunzionale che fornisce interventi ambulatoriali, assistenza diurna, interventi nelle fasi di crisi e visite domiciliari), nelle strutture residenziali (deputate al trattamento e alla riabilitazione dei pazienti che richiedono un'assistenza a lungo termine) e negli ambulatori territoriali. Tutte queste strutture concorrono alla costituzione del Servizio Psichiatrico Territoriale di Verona-Sud (che copre un territorio di più di 100.000 abitanti). L'attività del Servizio, ispirato ad un modello di sanità pubblica, è fondata sul principio cardine della continuità delle cure - intesa sia in senso longitudinale (attraverso le differenti fasi del trattamento), che trasversale (attraverso le diverse articolazioni del Servizio). Altre attività ambulatoriali specialistiche e psicoterapiche si svolgono presso il Servizio per i Disturbi del Comportamento Alimentare, che è Centro di Riferimento Regionale per i Disturbi del Comportamento Alimentare ed anche presso l’UOC di Psicosomatica e Psicologia Medica. Quest’ultima, oltre a garantire la presa in carico di pazienti extra-ospedalieri con Disturbi psichici in Comorbidità con Malattie Organiche, attua le Consulenze Psicologico-psichiatriche per i pazienti ricoverati o in day-hospital nei vari reparti del Policlinico (800 posti letto), in collaborazione con i Colleghi psicologi che afferiscono alla Sezione di Psicologia Clinica.

 

Psicologia Clinica
La sezione di Psicologia Clinica è composta da un unico gruppo ed è coordinata dal 1 agosto 2013 dalla Prof.ssa Lidia Del Piccolo, Professore ordinario di Psicologia Clinica e Responsabile dell’USD di Psicologia Clinica BR dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona, psicologa e psicoterapeuta.
Componenti:
•    Dr.ssa Michela Rimondini, Ph.D psicologa-psicoterapeuta ricercatrice, impegnata 20 ore sett. in attività clinica presso l’USD di Psicologia Clinica BR dell’AOUI di Verona.
•    Dr.ssa Claudia Goss, Ph.D psichiatra- psicoterapeuta ricercatrice, impegnata metà tempo in attività clinica presso il 3°Servizio psichiatrico di B.go Roma. Attualmente in congedo per maternità.
•    Dr.ssa Cinzia Perlini, Ph.D psicologa ricercatrice con contratto a tempo determinato (art. 24, legge 240/2010) di tipo Junior e a tempo pieno, che si è concluso in data 1 maggio 2018. Attualmente borsista.
•    Dr.ssa Mariangela Mazzi, Ph.D dottore in statistica, appartenente al personale tecnico.
•    Dr. ssa Olivia Purnima Danzi, psicologa-psicoterapeuta, dottoranda di ricerca in “Neuroscienze, Scienze Psicologiche e Psichiatriche” XXXI ciclo.
•    Dr. ssa Isolde Martina Bush, psicologa, dottoranda di ricerca in “Neuroscienze, Scienze Psicologiche e Psichiatriche” XXXII ciclo.
 •   Dr. ssa Valeria Donisi, Ph.D, borsista post-doc in collaborazione con la Sezione di Malattie Infettive.  
 
La Sezione di Psicologia Clinica svolge attività clinica, di ricerca e di formazione.
 
L’ATTIVITÀ CLINICA è parte integrante dell’USD di Psicologia Clinica BR e ha luogo all’interno dell’U.O di Psicosomatica e Psicologia Medica e dell’Ospedale Policlinico di B.go Roma, Verona.
Gli utenti sono principalmente pazienti ricoverati presso il Policlinico o che accedono al servizio ambulatorialmente e che necessitano di valutazione psicopatologica, intervento e supporto psicologico in comorbidità con patologie organiche, i loro familiari (qualora necessitino di supporto psicologico) o il personale medico, per il quale si offrono indicazioni rispetto alla gestione di situazioni comunicative complesse o corsi di formazione ECM su tematiche relative alla comunicazione in ambito sanitario, nonché la gestione di situazioni difficili o aspetti rilevanti di natura psicologica.
 
ATTIVITÀ DIDATTICA: La Sezione è impegnata nello svolgimento di tutte le lezioni di Psicologia Clinica previste nel piano di studio della Laurea in Medicina e Chirurgia, nei Corsi di Laurea delle professioni sanitarie nelle Scuole di specializzazione della Scuola di Medicina di Verona e dei corsi di laurea in Scienze della Formazione e Scienze del Servizio Sociale.


ATTIVITÀ FORMATIVE:
  • Supervisione. La Sezione organizza la supervisione degli interventi psicoterapici dei tirocinanti, dei borsisti, dei dottorandi psicologi, degli specializzandi in psichiatria delle Unità Operative di Psichiatria e di Psicosomatica e Psicologia Clinica.
  • Corsi interattivi ECM per gli operatori sanitari dell’AOUI e dell’ULSS 9. La Sezione, a richiesta, svolge Corsi sulla gestione dello stress, sulla comunicazione interprofessionale, sul lavoro di gruppo, sulla comunicazione con il paziente e il familiare.
ATTIVITÀ DI RICERCA:
Riguarda principalmente il tema della “Comunicazione medico-paziente in ambito sanitario” e la “gestione del rischio clinico”. Attiene nello specifico alle seguenti  aree di indagine:
  1. Sviluppo e validazione di sistemi di classificazione dell’intervista medica: Verona Medical Interview Classification System, (VR-MICS) (Saltini et al.1998, Del Piccolo et al.1999; 2005); Verona Psychiatric Interview Classification System, (VR-PICS) (Rimondini et al., 2004); Verona Patient-centred Communication rating Scale, (VR-COPE) (Del Piccolo et al., 2006) ; Verona Coding of Emotional Sequences (VR-CoDES) (Zimmermann et al., 2011; Del Piccolo et al., 2011)
  2. Valutazione dei bisogni informativi dei pazienti afferenti a differenti setting medici (traduzione italiana della scala OPTION) (Goss et a., 2007) e dei processi decisionali condivisi (Shared Decision Making).
  3. Valutazione di metodi di analisi delle sequenze interattive durante le consultazioni medico-paziente.
  4. Analisi dei correlati psicofisiologici della comunicazione in ambito sanitario
  5. Risk management & patient safety;
  6. Studi osservazionali e clinical trials.
 
All’interno del Rapporto di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR 2011-2014) la sezione di Psicologia clinica nel rapporto tra il voto medio della struttura e il voto medio di area (R), ha ottenuto un valore R= 2,50, con il 100% di prodotti eccellenti tra quelli presentati (rapporto finale GEV e ANVUR, http://www.anvur.org/rapporto/), collocandosi al primo posto in Italia nell’area disciplinare di appartenenza (Area 11b). 
Scienze Motorie

L’attività di ricerca della Sezione di Scienze Motorie si svolge principalmente sui seguenti temi:

1. Bioenergetica applicata alla locomozione umana. In particolare, è studiata l'economia di progressione di varie forme di locomozione umana con veicoli e naturale nel soggetto normale e nel patologico. I dati ottenuti consentono di analizzare i fattori fisiologici in grado di predirre le prestazioni massimali dell'uomo nelle forme di locomozione considerate (Prof. Carlo Capelli)
2. Studio degli adattamenti dinamici durante esercizio degli scambi gassosi in connessione con quelli del trasporto di ossigeno e del suo utilizzo periferico (Prof. Carlo Capelli). 3. Adattamenti fisiologici del sistema cardiopolmonare alla microgravità reale e simulata nell'uomo. In particolare, sono studiate le conseguenze del decondizionamento cardiovascolare sulle capacità di lavoro muscolare (Prof. Carlo Capelli).
4. Regolazione dell’equilibrio acido-base: effetti sulla performance e sull’allenamento
5. Cessazione dell’attività motoria (fatica)
6. Controllo sensori-motorio umano: analisi cinematica e dinamica del movimento in soggetti sani e patologici (Prof. Paola Cesari )
a. immaginazione visuo-motoria e cinestetica e riconoscimento dell’azione motoria
b. specificità della rappresentazione motoria in atleti di élite
7. Biomeccanica e bioenergetica della locomozione umana a) 'semplice' e b) 'assistita': a) corsa di lunga durata, deambulazione acquatica, marcia e corsa dopo bed rest lungo, marcia e PCI ed ultra trekking; e b) nordic walking, inline skating ed handbiking (Dott. Luca Ardigò)
8. Valutazioni funzionali alternative: attività degli arbitri di calcio, frequenza di skipping vs. economia della corsa, simmetrie statiche anatomiche e dinamiche vs. economia della corsa e descrizione matematica della traiettoria tridimensionale del centro di massa corporeo durante marcia e corsa (Dott. Luca Ardigò)
10. Effetti dell’allenamento aerobico in soggetti anziani non affetti da patologie
11. Effetti dell’allenamento aerobico in soggetti anziani ipertesi
12. Effetti dell’allenamento contro resistenza e aerobico in soggetti affetti da insufficienza cardiaca cronica

La Sezione di Scienze Motorie è ubicata  in Via Felice Casorati, 43 37131 Verona.
Orario Segreteria: 9.00 - 13.00 dal lunedì al venerdì tel. 045 8425137 - 5151

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