Da gennaio 2017 l’Università di Verona è partner nel progetto di ricerca europeo
"Be a Winner in elite sports and Employment before and after athletic Retirement" (B-WISER).
Il progetto di due anni, cofinanziato dal
programma europeo Erasmus+, mira a
favorire le opportunità di impiego lavorativo per gli atleti d’élite vicini al ritiro sportivo o che hanno appena concluso la propria carriera sportiva. Il finanziamento che ha ottenuto il progetto (pari a 400mila €) permetterà un’azione coordinata di ricerca da parte di
13 istituzioni partner e
39 esperti, provenienti da
sei Paesi europei (Belgio, Germania, Italia, Slovenia, Spagna e Svezia) sulle modalità e strategie più efficaci per
ottimizzare l’inserimento professionale nel mercato del lavoro degli (ex)atleti d’élite.
Nella fase iniziale, il progetto
B-WISER identificherà le
strutture e le
misure già esistenti in
Italia e in ognuno dei Paesi coinvolti per
favorire l’impiego degli (ex)atleti di élite, attraverso una
ricerca effettuata a livello nazionale. Successivamente, l’obiettivo sarà quello di identificare le
competenze di cui gli (ex)atleti necessitano per conciliare “sport di alto livello e lavoro”, oltre a quelle necessarie per garantire una
transizione di successo dallo sport d’élite al mercato del lavoro, al termine della carriera da atleta professionista.
Nelle fasi successive, il progetto
B-WISER analizzerà il valore aggiunto per i
datori di lavoro di assumere (ex)atleti e identificherà e svilupperà una serie di
buone pratiche a livello italiano, e in ognuno dei sei Paesi coinvolti, per
ottimizzare il processo di domanda e offerta fra (ex)atleti e futuri datori di lavoro. Il progetto, infine, permetterà agli stakeholder potenzialmente coinvolti (ad esempio, istituzioni educative e accademiche, enti sportivi pubblici, datori e consulenti del lavoro) in Italia e nei paesi partner di migliorare i
sistemi di supporto e di orientamento degli atleti nella transizione di fine carriera sportiva e di inserimento professionale.
In
Italia, il partnenariato è formato dall’
Università degli Studi di Verona, dai
Comitati Olimpici e Paralimpici nazionali (CONI e CIP), oltre che da esperti di servizi per l’impiego e consulenza per la ricerca di lavoro (
Adecco Italia). A livello europeo, si aggiungono a questi enti anche i
Comitati Olimpici e Paralimpici internazionali (CIO e CPI) ed europei, oltre a
Centri di ricerca per lo sport d’élite, esperti nella consulenza di carriera per ex-atleti (
Adecco Athlete Career Programme), esperti di risorse umane (Kapito HR, Unizo, UEAPME) coordinati dal
prof. Paul Wylleman della
Vrije Universiteit di Bruxelles.
Lo
staff dell’Ateneo veronese che guida a livello italiano il progetto B-WISER è formato dal
prof. Federico Schena, dalla
dott.ssa Francesca Vitali e dalla
dott.ssa Nicole Tabarini, che sono anche membri del
Comitato scientifico internazionale di progetto. Proprio a Verona, con il
kickoff meeting, del 25 e 26 gennaio 2017, ha preso il via il progetto B-WISER.
Per ulteriori informazioni, visita il
sito ufficiale del progetto B-WISER:
www.b-wiser.eu
B-WISER Twitter:
@BWiser_DC
B-WISER Coordinatore europeo: Info@bwiser.eu
B-WISER Coordinatori italiani:
federico.schena@univr.it;
francesca.vitali@univr.it;
nicole.tabarini@univr.it