Sei studenti si sono aggiudicati il premio di 250 euro a testa messo a disposizione dalla società ChievoVerona per i migliori articoli redatti nell’ambito del ciclo di incontri “I valori che lo sport può trasmettere” all’interno delle lezioni del corso di Giornalismo sportivo. I meritevoli sono stati scelti da una apposita commissione composta da Federico Schena, presidente del Collegio didattico di Scienze motorie, Alberto Nuvolari, docente di Giornalismo sportivo e Raffaele Tomelleri, club manager del ChievoVerona. Gli elaborati sono stati valutati per originalità, correttezza espositiva e taglio giornalistico-divulgativo.
Si sono aggiudicati il premio: Francesco Bottazzi, ChievoVerona: l’isola felice che c’è, Luca Rampazzo, Come si costruisce una società modello: il Chievo come paradigma, Chiara Rizzardo, I valori che lo sport può dare Alessio Rossetti, Sport palestra di umanità, Alessandro Pegorari, Obiettivi comuni, semplicità, rispetto e Angela Scalise, Alla scoperta del mondo Chievo
“Un’esperienza di didattica, formazione e sport, un’occasione di testimonianza diretta tradotta poi in parole dagli studenti. Una collaborazione proficua col Chievo che vogliamo rinnovare e accrescere”, spiega Schena. “Non è stato facile scegliere- ha dichiarato Tomelleri. Tutti gli articoli hanno fotografato bene la realtà del Chievo. Durante i quattro incontri sono emersi messaggi importanti, bene evidenziati dagli studenti nei loro scritti”. “Desideriamo continuare questa stretta collaborazione con Scienze motorie, aprendola anche ad altri sport come la scherma, anche in vista dei mondiali che si terranno a Verona nel 2018”, ha concluso Luca Campedelli, che ha premiato i vincitori, consegnando loro l'attestato di merito.
Il ChievoVerona ha messo a disposizione anche altri due premi in denaro per la migliore tesi di laurea triennale e magistrale della prossima sessione autunnale.
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