- Autori:
-
Fonte, Cristina
- Titolo:
-
BOOSTING THE SALIENCE OF A NEGLECTED HEMIFIELD: FROM SELECTIVE VISUAL INPUT TO SELECTIVE REINFORCEMENT
- Anno:
-
2014
- Tipologia prodotto:
-
Doctoral Thesis
- Tipologia ANVUR:
- Altro
- Lingua:
-
Inglese
- Parole chiave:
-
Neglect; Spatial attention; Reward
- Abstract (italiano):
- La Negligenza Spaziale Unilaterale (NSU) è una sindrome comune dopo l’ictus, in cui i pazienti falliscono nel riportare o rispondere o nell’essere coscienti di stimoli presentati in una specifica porzione dello spazio (Heilman & Valenstein , 1979; Kwon et al , 2012).
Negli ultimi 60 anni sono state proposte più di 18 diverse tecniche di riabilitazione per alleviare o ridurre la Negligenza Spaziale Unilaterale (Luauté et al, 2006 ; Ogourtsova et al , 2010), le quali hanno dimostrato avere un’efficacia molto limitata.
La tesi è costituita da due progetti che studiano due diversi tipi di tecniche di riabilitazione per l’NSU in pazienti neurologici.
Entrambe queste tecniche non richiedono ai pazienti di imparare nuove strategie e apportare modifiche comportamentali, ma utilizzano invece un approccio restitutivo, con l'obiettivo di ripristinare direttamente il danno cognitivo.
Il Progetto 1 studia l’Eye Patching, una tecnica che induce i pazienti a rivolgere l'attenzione verso nell'emispazio di sinistra eliminando completamente le informazioni afferenti dall'emispazio ipsilesionale e aumentando la salienza della porzione sinistra del campo visivo.
Scopo di questo progetto è quello di fare una revisione della letteratura sugli effetti dell’Eye Patching nell’NSU post-ictus al fine di esprimere delle raccomandazioni basate sull’evidenza a chi si occupa di riabilitazione dopo lesione cerebrale.
Il Progetto 2 studia un nuovo protocollo basato sulla consegna di ricompense e quindi su un rinforzo selettivo per specifiche posizioni dello spazio all’interno dell’emicampo di sinistra in compiti di attenzione visuo-spaziale, un tipo di manipolazione che non è mai stata utilizzata prima nel contesto riabilitativo. Obiettivo di questo progetto è quello di verificare se, in pazienti con NSU la manipolazione di ricompense associate alla selezione attentiva di target in compiti attentivi visuo-spaziali può aiutare a ridurre l’NSU stesso.
Osservazioni (Mesulam, 1985) suggeriscono che fattori motivazionali possono infatti influenzare l'attenzione spaziale in pazienti con NSU, in modo tale che le omissioni eseguite nello spazio di sinistra in compiti di cancellazione possono essere ridotte se i pazienti cercano stimoli associati ad un’alta ricompensa (per esempio monete) e sono state promesse ricompense monetarie per ogni target selezionato (Malhotra et al. , 2013).
Studi su soggetti sani hanno dimostrato che il dispiegamento di attenzione selettiva visiva può essere influenzato anche attraverso la somministrazione di ricompense monetarie come feedback alle prestazioni (Della Libera & Chelazzi , 2006; Della Libera & Chelazzi , 2009; Della Libera et al , 2011; Chelazzi et al. , 2013), in modo che gli stimoli che hanno condotto a premi più elevati quando selezionati nel passato possono attrarre l'attenzione in modo più potente rispetto ad altri stimoli associati a ricompense meno gratificanti. Inoltre risultati molto recenti suggeriscono che in soggetti giovani sani effetti simili possono essere trovati all'interno dell’attenzione spaziale, ovvero l'attenzione può essere influenzata con più forza verso posizioni spaziali che, quando selezionate in passato hanno portato a risultati più gratificanti. Lo scopo di questo studio è da un lato di esaminare se effetti simili possono essere trovati negli anziani, dall'altro verificare se un trattamento attentivo con risposte gratificanti sbilanciate per stimoli target posizionati nell’emicampo controlesionale può alleviare i sintomi dell’NSU in pazienti cerebrolesi. Tale constatazione aprirebbe la strada allo sviluppo di tecniche riabilitative innovative su base restitutiva.
Come prerequisito allo sviluppo di un protocollo su pazienti con NSU, ho cercato di indagare gli effetti di ricompense sull’attenzione visuo-spaziale in soggetti sani anziani.
Ho sviluppato un protocollo sperimentale costituito da due analoghi paradigmi di ricerca visiva: uno utili
- Id prodotto:
-
80755
- Handle IRIS:
-
11562/712362
- depositato il:
-
22 aprile 2014
- ultima modifica:
-
4 novembre 2022
- Citazione bibliografica:
-
Fonte, Cristina,
BOOSTING THE SALIENCE OF A NEGLECTED HEMIFIELD: FROM SELECTIVE VISUAL INPUT TO SELECTIVE REINFORCEMENT
Consulta la scheda completa presente nel
repository istituzionale della Ricerca di Ateneo