Pubblicazioni

THE PATHOGENIC K650M MUTATION IN THE TYROSINE KINASE DOMAIN OF FGFR3 AFFECTS CYTOSKELETON ORGANIZATION  (2016)

Autori:
Montone, Rosa
Titolo:
THE PATHOGENIC K650M MUTATION IN THE TYROSINE KINASE DOMAIN OF FGFR3 AFFECTS CYTOSKELETON ORGANIZATION
Anno:
2016
Tipologia prodotto:
Doctoral Thesis
Tipologia ANVUR:
Altro
Lingua:
Inglese
Parole chiave:
FGFR3, skeletal dysplasias, SADDAN, paxillin, cytoskeleton
Abstract (italiano):
Il recettore del fattore di crescita dei fibroblasti di tipo 3 (FGFR3) è un recettore transmembrana, avente attività tirosin-chinasica, esposto sulla superficie cellulare come monomero che dimerizza dopo legame specifico con i fattori di crescita dei fibroblasti (FGF). L’interazione FGF-FGFR3 porta ad autofosforilazione di specifici residui di tirosina (Tyr) presenti nel dominio tirosin-chinasico del recettore, evento cruciale per il reclutamento e l’attivazione di numerose proteine di segnalazione. FGFR3 ha un ruolo chiave nello sviluppo scheletrico come regolatore negativo dell'accrescimento delle ossa lunghe degli arti, inibendo la proliferazione e il differenziamento dei condrociti durante il processo di ossificazione endocondrale. In particolare, specifiche mutazioni germinali da “guadagno di funzione”, che rendono il recettore costitutivamente attivato, causano diverse displasie scheletriche. Nel presente studio, abbiamo esaminato le sostituzioni amminoacidiche K650M e K650E associate rispettivamente a due gravi displasie scheletriche, l’acondroplasia grave con ritardo dello sviluppo e acanthosis nigricans (SADDAN) e la displasia tanatofora di tipo II (TDII). In queste due sindromi, entrambe le mutazioni cadono nel dominio tirosin-chinasico di FGFR3 e portano all'attivazione costitutiva/ligando-indipendente del recettore. Studi precedenti hanno dimostrato che il recettore mutante, altamente fosforilato, non completa la sua biosintesi con conseguente accumulo della sua isoforma immatura di 120 kDa nel reticolo endoplasmatico, dal quale si attiva una trasduzione del segnale aberrante. Poiché diverse evidenze sperimentali indicano che le cellule trasfettate con il recettore mutante FGFR3-SADDAN mostrano una morfologia cellulare anomala, abbiamo ipotizzato che la trasduzione del segnale innescata da FGFR3-SADDAN potrebbe influenzare l'organizzazione dell’actina del citoscheletro. Quindi lo scopo del nostro studio è stato determinare, in vitro, il meccanismo molecolare attivato dal recettore FGFR3-SADDAN. Al fine di identificare i partner molecolari del mutante SADDAN coinvolti nelle alterazioni del citoscheletro, abbiamo analizzato la paxillina, una proteina citoscheletrica che svolge un ruolo critico nel controllo della riorganizzazione del citoscheletro e quindi dei cambiamenti della morfologia cellulare che sono necessari per la migrazione e la proliferazione cellulare. Abbiamo osservato che l'espressione del mutante SADDAN provoca una drastica alterazione dell'organizzazione della actina del citoscheletro, evento associato ad un aumento della fosforilazione della paxillina sulla tirosina 118 (Tyr118), un noto bersaglio delle chinasi FAK e c-Src. In aggiunta, mediante studi di immunofluorescenza, abbiamo osservato che il recettore SADDAN co-localizza parzialmente con la paxillina fosforilata all'interno della cellula. Abbiamo dimostrato, inoltre, che l'attività chinasica del recettore mutante SADDAN è richiesta per l’iperfosforilazione di paxillina. La presenza del mutante TDII, al contrario, non induce alterazioni della fosforilazione di paxillina, suggerendo dunque che le due varianti patologiche del recettore attivano un differente meccanismo molecolare. Abbiamo dimostrato, inoltre, che PLC-γ1, un effettore a valle della via di trasduzione del segnale attivata da FGFR3, svolge un ruolo nell’iperfosforilazione di paxillina. In modo particolare, i nostri dati mostrano che il recettore SADDAN promuove l’incremento della fosforilazione di paxillina mediante l'attivazione di c-Src e FAK. Complessivamente, i risultati del nostro studio contribuiscono a chiarire gli eventi molecolari che portano alla disorganizzazione dell’actina del citoscheletro causata dal mutante SADDAN.
Id prodotto:
91722
Handle IRIS:
11562/939594
ultima modifica:
25 ottobre 2022
Citazione bibliografica:
Montone, Rosa, THE PATHOGENIC K650M MUTATION IN THE TYROSINE KINASE DOMAIN OF FGFR3 AFFECTS CYTOSKELETON ORGANIZATION

Consulta la scheda completa presente nel repository istituzionale della Ricerca di Ateneo IRIS

<<indietro

Attività

Strutture

Condividi